“VITA NOSTRA” E LA COMUNITÀ

Con questo numero di Vita Nostra, il quarto dell'anno pastorale 2006-2007, si conclude il primo anno di questa esperienza comunicativa nella nostra Parrocchia di S. Camillo. Vogliamo provare a fare qui un bilancio dei primi quattro numeri usciti finora, cui va aggiunto il numero  "di rodaggio"  del  Maggio 2006.

Lo scopo per cui è nata la nuova serie di Vita Nostra era quello di integrare il Bollettino-Notiziario che usciva a Pasqua e Natale con altri due o tre numeri nel corso dell'anno, per offrire più informazioni soprattutto sulle numerose attività di volontariato presenti in Parrocchia. Ci sembra che questo scopo sia stato sostanzialmente realizzato. Infatti sono usciti articoli sulla nostra Casa di Accoglienza "S. Camillo" e sulla Casa di Accoglienza "Albergue S. Camilo" di Guadalajara, tra di loro gemellate; sul progetto di teleadozioni degli Amici di S. Camillo, dei cui risultati si rende conto anche in questo numero, ed ancora sulle attività del V.A.d.A. e sul nuovo Centro di ascolto vicariale.

Fin dall’inizio si è pensato che occorreva dedicare sistematicamente spazio anche alle esperienze dei giovani, sia perché  attraverso Vita Nostra si sentano protagonisti della vita parrocchiale, sia perché è la Parrocchia intera venga a conoscenza dei vari aspetti e delle opportunità offerte ai ragazzi delle diverse età.. È così apparsa in tutti i numeri la rubrica "L'angolo dei giovani", in cui sono state presentate le attività svolte dal "gruppino" e dal "gruppone"; le esperienze forti di tre giovani che hanno “speso” un mese della scorsa estate in India a seguire dei bambini abbandonati dai genitori; il viaggio compiuto a Roma sulle tracce dei primi cristiani.

Anche altri gruppi parrocchiali, o attivi nella Parrocchia, hanno trovato ampio spazio sulle pagine di Vita Nostra: dal coro al Gruppo sportivo Lellianum, alle Équipes Notre-Dame. È  nostra intenzione dare spazio anche a tutti gli altri gruppi operativi in Parrocchia, sia perché  i problemi di ogni gruppo vengano conosciuti e condivisi da tutti, sia perché  l'elaborazione di un articolo aiuti la riflessione e l'individuazione di soluzioni di eventuali problemi.

Non è mancato nei numeri già usciti, e non mancherà in futuro, uno sguardo a realtà al di fuori della Parrocchia, anche molto lontane. Abbiamo letto, ad esempio, un lungo ed appassionato resoconto di Padre Amelio dall’isola delle Filippine in cui vive, che ci ha fatto sentire partecipi della sua meravigliosa attività missionaria. In questo numero verremo a conoscenza dell’attività svolta da un chirurgo nostro parrocchiano in un ospedale africano.

14 marzo 2007, presentazione dei cresimandi alla comunità parrocchiale

 

 

Il nuovo soffitto della nostra Chiesa, insonorizzato per ascoltare meglio la Parola di Dio

 

 

Una visione “panoramica” dell’interno della nostra chiesa,

mentre iniziano ad arrivare i parrocchiani per una celebrazione

 

Due altre rubriche fisse hanno trovato posto nel corso del primo anno. La prima, intitolata “Hanno scritto”, ha proposto brani di spiritualità di S. Francesco, di S. Camillo, di Gianfranco Ravasi, e alcune poesie sul Natale nell’ultimo numero del 2006. Pensiamo che questa rubrica non sia solo un utile riempitivo, ma lo stimolo per molti ad accostarsi a testi importanti di spiritualità cristiana. L’altra rubrica, che si è imposta strada facendo, è stata intitolata “Il patrimonio dei ricordi”. In essa abbiamo ricordato Stelvio Sette, Padre Giovanni Maria Rossi e, in questo ultimo numero, il compianto Angelino. È forse superfluo spiegare l’importanza che questa rubrica può avere non solo per chi è stato più vicino alle persone che vengono ricordate, ma per l’intera Parrocchia, che, come una grande famiglia, deve fare patrimonio dell’amore che ha ricevuto dalle persone che le hanno dato tanto e quindi continuare a trasmettere nel presente i valori e gli esempi positivi del passato.

Ciò detto, ci piacerebbe sentire dai nostri parrocchiani che risposte darebbero a queste domande dirette: avete letto volentieri i cinque numeri fin qui usciti della nuova serie di Vita Nostra? Li avete attesi con curiosità? Vi siete ritrovati negli articoli che hanno toccato i vari aspetti della vita parrocchiale? Pensate che qualcosa o molto vada cambiato? Se qualcuno vuole rispondere o inviarci altri commenti o proposte, lo può fare tramite posta elettronica al seguente indirizzo: iori.bepi5@tele2.it, oppure contattandoci personalmente o per telefono; trovate i nostri nomi al termine di questo articolo.

Cogliamo questa occasione per ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito con i loro scritti a confezionare i primi cinque numeri di Vita Nostra, e ci auguriamo che molte altre persone in Parrocchia ci aiutino in futuro, sia sollecitate da noi che di loro iniziativa: più ampia sarà la partecipazione alla preparazione di Vita Nostra, più questo strumento di comunicazione sarà utile per farci sentire una grande famiglia raccolta attorno al suo Salvatore.

Infine, dobbiamo ringraziare Padre Roberto ed i suoi collaboratori che hanno continuato, nonostante la nostra sovrapposizione e le nostre interferenze, a parlare tramite Vita Nostra all'intera Parrocchia con il solito affetto e il loro inesauribile entusiasmo.

Il gruppo di redazione

Paola Baldin, Mario Betetto, Fabio Cagol, Maria Giovanna Damian, Mauro Feltini, Giuseppe Iori, Iginio Marcuzzi, Luigi Salce

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