L’angolo dei giovani

LA FESTA DELLA MADONNA DELLA SALUTE

Quest’anno la cronaca della festa parrocchiale d’autunno è stata curata da due giovanissimi di san Camillo, quattordicenni giornalisti in erba

Come ogni anno, domenica 18 novembre c’è stata la tradizionale festa della Madonna della Salute.

È cominciata alle 9.30 con la Messa con il Sacramento dell’Unzione, poi alle 11 Messa solenne dedicata alla Madonna. È proseguita nel pomeriggio con il primo torneo di palla-guerra organizzato dai giovani. Alle 17, con grande gioia dei più affamati, gli amici del gruppo ricreativo hanno offerto le castagne e, subito dopo, il momento più atteso. Padre Amelio è intervenuto con il resoconto della sua esperienza a Dolores, nelle Filippine, dove svolge la sua attività di sacerdote e chirurgo. Ha raccontato nei particolari le sue giornate intense e a volte difficili, alle prese con malattie di ogni genere e la grande povertà della gente che viene dai villaggi vicini e lontani per ricevere cure e affetto.

 

Questa missione è molto sentita dalla nostra comunità di San Camillo che aiuta padre Amelio con donazioni e adozioni a distanza.

Non si è poi fatta aspettare la Grande Tombola con ricchi premi e regali. Alla fine della giornata  il gruppo ricreativo ha offerto la pastasciutta e, volendo, si poteva prenotare la grigliata mista che, come ogni anno, è stata preparata dai nostri migliori cuochi. Alla cena hanno partecipato anche due giovani africani del Kenya, che attualmente lavorano presso l’organizzazione St. Martin, venuti in Italia per parlare, ai ragazzi delle scuole superiori, della missione in cui collaborano anche alcuni medici della nostra parrocchia. Anche loro hanno sperimentato il calore e la familiarità della nostra festa.

Giovanni Baldin

e Alberto Cenzato

 

Marco cuoce le castagne,
intanto si preparano le griglie
 

torna all'indice - Vita Nostra dicembre 2007 - anno 2 numero 4