Molti pazienti arrivano alla notte, quindi quelli che arrivano al mattino non trovano più posto: come selezionare i più malandati, i più poveri, quelli che vengono da più distante?
E' la "lotta continua" di ogni giorno

PADRE AMELIO A DOLORES

ROSSO NEL VERDE

E' medico, è un figlio di san Camillo che ha preso "di petto" il carisma del Fondatore; senza mezze misure, con quell'entusiasmo che a volte -escludendo la giusta prudenza- rischia la catastrofe. Lavorare per i malati poveri, per padre Amelio Troietto significa stare con loro, in solitudine, senza concedersi quelli che lui ritiene "lussi". Come ad esempio un po' d'aria condizionata la notte, per temperare calura ed umidità.
Padre Amelio, fulvo di barba e capelli, dopo alterne vicende ha forse trovato oggi il suo naturale
ubi consistam in un territorio sperduto, in mezzo alla foresta a nord-est di Samar, in un centro dal nome significativo, Dolores, nella missione fondata da un gruppo di suore francescane dei Sacri Cuori.
Lì esisteva un ambulatorio praticamente abbandonato per mancanza di personale medico. E' arrivato lui e tutto è rifiorito: la gente del posto, lontana da ogni centro di assistenza o ospedale, ha ora chi pone rimedio ai suoi problemi sanitari, organizzando ricoveri - se necessario - nei più vicini punti attrezzati, quando la patologia è troppo grave per essere curata in loco.

Schivo di carattere, un po' chiuso per natura, ma allo stesso tempo entusiasta, si è perfettamente adattato ed integrato a una vita solitaria: forse la preferisce (è un'impressione dall'esterno) alla vita in comunità ("legalmente" è inserito nella comunità di Quezon City) ed ai lacci e lacciuoli che questa, per forza di cose, impone.
Quali i problemi che deve affrontare nel suo "eremo"? Quelli soliti della sanità dei poveri: TBC, malattie infettive, infezioni intestinali di vario genere e provenienza, sottoalimentazione ....
Rosso di pelo, rosso
di entusiasmo per la propria vocazione, per la propria missione, rosso d'amore per i suoi poveri, padre Amelio è una sorta di tizzone ardente dentro la foresta verde e vergine di Samar.
Un tizzone che forse non provocherà mai un incendio, ma che oggi comunque scalda tanti poveri cuori malati.

(da Missione Salute, n.3 - 2006)

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Le Filippine con indicata l'isola di SAMAR,  dove si trova P. Amelio

torna all'indice - Vita Nostra ottobre 2006 - anno 1 numero 1