Hanno scritto: Cardinale Carlo Maria Martini

IL GRIDO DI GIOIA NELLA NOTTE

Siamo qui per ascoltare questo grido di gioia nella notte, siamo qui per vedere la luce che è apparsa nelle tenebre. In questa notte ci viene chiesto di cogliere l’incredibile messaggio del Natale, del Dio per noi, con noi e in noi, di andare al di là dei doni che ci scambiamo, che pure sono una cosa bella. Ci viene chiesto di ascoltare e contemplare Dio che ha preso la nostra carne, che si è coinvolto nella nostra fatica di esistere per ridonare a tutti noi la grande speranza che qualcosa può cambiare, anzi che tutto può cambiare, per darci questa speranza come compagna di viaggio verso una pienezza di vita che non avrà mai fine.

Dipende da ciascuno di noi se oggi è o non è Natale, se oggi possiamo gridare il messaggio di gioia, pace, speranza per le irrequiete strade della terra; dipende da noi, perché Dio vuole consegnarsi a noi, ma attraverso la disponibilità del nostro cuore: ecco l’opportunità che ci è concessa ancora una volta in questa notte.

Gesù Bambino entra dove lo si lascia entrare e noi siamo qui per dirgli che noi non soltanto lo lasciamo entrare nella nostra vita, ma in ogni istante lo lasceremo entrare in tutta la nostra esistenza. È il mio augurio di Buon Natale! Apriamo le porte al Signore che viene, anticipando la pienezza eterna che un giorno sarà nostra; apriamogli le porte fin da questo momento, per cominciare a gustare la pienezza eterna!

 

torna all'indice - Vita Nostra ottobre 2012 - anno 7 numero 3