RENDICONTO ECONOMICO DELLA NOSTRA PARROCCHIA

Come ogni anno presentiamo i “numeri” della nostra comunità. Non avevamo fatto in tempo a completarli per il notiziario di Pasqua, scusateci per il ritardo.

Come di consueto, esponiamo prima il rendiconto economico, che si riferisce all’anno 2016, affiancando i dati del 2015, per rendere più facile la valutazione.

Segnaleremo solo gli elementi più rilevanti, lasciando ai più curiosi un esame più approfondito sui numeri: comunque i membri del consiglio per la gestione economica sono a disposizione di coloro che desiderino maggiori informazioni.

Iniziamo dalle entrate. Sono aumentati offerte e contributi della Casa di Accoglienza. Nel 2015 vi era stato un periodo di chiusura di quasi due mesi, per gli importanti lavori eseguiti, e questo spiega l’incremento. L’incremento è stato modesto, perché si è proseguito con l’attenzione agli ospiti in situazioni di particolare difficoltà: oltre a coloro che sono stati ospitati gratuitamente, si è ridotto il contributo richiesto a chi deve fermarsi per periodi lunghi. In parrocchia diversi gruppi operano con una propria “cassa” ed entrano nel bilancio parrocchiale solo con i “contributi dei gruppi parrocchiali”, aumentati quest’anno in modo rilevante (bene!). A fronte di questa entrata vi sono molte uscite (riscaldamento, luce, acqua, pulizie etc.): questa voce non è quindi da leggere come “margine”, anzi. Ma le attività svolte sono componenti essenziali per la vita della nostra comunità, e quindi sono “entrate” di servizio, di accoglienza e di amicizia.

Sulle uscite non scendiamo nel dettaglio, un po’ per motivi di spazio, ma anche perché i confronti sono meno significativi, in particolare per le manutenzioni. Grazie all’impegno dei volontari anche quest’anno abbiamo potuto destinare 20.000 euro alla Casa di accoglienza gemella in America Latina. Quest’anno non vi sono stati lavori particolarmente onerosi, e ciò ha consentito di incrementare i fondi per le manutenzioni degli anni futuri: sono previste in particolare importanti spese per la Casa di Accoglienza, che tra poco compie vent’anni (per le coperture, la cucina, i materassi etc.).

Solo poche parole sull’altro rendiconto, quello relativo alla carità, che racchiude quanto transita per la parrocchia, ma certo non tutta la carità dei parrocchiani (ad esempio, il nostro caro padre Amelio riceve direttamente le offerte che lo riguardano… e che gli consentono di fare un gran bene!). Gli importi non sono grandi, e c’è anche un calo: possiamo fare meglio!

Con l’augurio che tutti si sentano parte della famiglia parrocchiale, ringraziamo coloro che partecipano alla vita della stessa e in particolare coloro che se ne sentono corresponsabili.

Il consiglio per la gestione economica

     
  

torna all'indice - Vita Nostra ottobre 2017 - anno 12 numero 2