IN PARROCCHIA SI FA “FORMAZIONE PERMANENTE”

 Al giorno d’oggi tutti vogliono essere aggiornati: sulla politica, sulla moda, sullo sport, sulla connessione telematica, sulla vita mondana di attori e cantanti, sulle “ultime notizie” da tutto il mondo… Ci sentiamo in dovere di non perdere un telegiornale, molti corrono ad acquistare l’ultimo libro, magari presentato alla televisione, siamo tutti (chi più, chi meno!)  “connessi”  con internet e affini. Ma, a volte, non abbiamo lo stesso entusiasmo o la stessa volontà di AGGIORNAMENTO per quanto riguarda la formazione religiosa,  e siamo rimasti al Catechismo preconciliare o di quando eravamo bambini. Allora aveva ragione una vecchia insegnante del “Don Bosco”, quando diceva: “Se non si fa formazione permanente è come se, a 40 – 50 – 70 anni, volessimo indossare ancora il vestitino della Prima Comunione”. Non ci va più bene: era anche bello, ma inadeguato, se non ridicolo, per un adulto.

Quindi, permettetemi di fare un GRANDE ELOGIO a tutte le amiche – ma c’è anche un rappresentante del “sesso forte” – che frequentano con intelligente, vivace interesse e calda, personale partecipazione il CATECHISMO PER ADULTI, che si tiene ogni lunedì alle 9,30, dopo la Santa Messa quotidiana, in Patronato (sala “Padre Mariani”). Anche questo è un servizio che offre la Parrocchia!  Fedeli, sfidando le intemperie della stagione invernale e, per alcuni, gli acciacchi dell’età, e forse anche l’ora mattutina, siamo tutti decisi a CRESCERE anche SPIRITUALMENTE, decisi a non restare con l’abitino della Prima Comunione, a nutrire anche l’anima,

aggiornandoci sulla Catechesi di Papa Francesco, che ha un linguaggio così semplice, accessibile e che comunica la NOVITÀ della BUONA NOTIZIA del VANGELO, spezzata con il “pane” del nostro tempo. Stiamo scoprendo l’intramontabile attualità del MESSAGGIO DI GESÙ, che si può vivere anche nella complessa società di oggi, l’infinita MISERICORDIA di DIO PADRE, la GIOIA DELL’AMORE.Per questo, tutti d’accordo, (si sceglie sempre “insieme” )  abbiamo deciso di leggere e commentare attualmente proprio l’esortazione “AMORIS LAETITIA”, dopo aver letto altri documenti del Papa, che ci hanno dato molta gioia, trovandoci d’accordo con il comico, regista e attore Carlo Verdone, che ha affermato:  “SOLO IL PAPA RIESCE A DIRE QUALCOSA DI CREDIBILE IN UN MONDO TANTO SBANDATO”. 

Permettete a noi della Catechesi del lunedì di darvi un consiglio: se non l’avete già fatto, leggete l’Esortazione “AMORIS LAETITIA”. Ne avrete conforto. Scoprirete, come noi, che il Papa, con un linguaggio immediato, comprensibile a tutti, parla della GIOIA DELL’AMORE al cuore di ogni persona, anche la più lontana dalla Fede e dalla frequenza religiosa (nella pagina successiva ne trovate qualche brano). Anche la lettura personale dei documenti di Papa Francesco può essere un modo “PER FAR CRESCERE SE STESSI”, come diceva Confucio, perché credo abbia un’anima di verità quanto ho letto ieri in un ufficio:

“Il saggio non sa niente -  l’intelligente sa poco  -  l’ignorante sa molto  -  el mona sa tutto” . 

Noi vogliamo essere saggi intelligenti e ogni lunedì facciamo FORMAZIONE PERMANENTE. In parrocchia.

Gabriella Gambarin

 

     
  

torna all'indice - Vita Nostra marzo 2018 - anno 13 numero 1