SINODO DELLA CHIESA DI PADOVA:
per guardare al futuro insieme

Sono per noi oggi le parole di Gesù: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura”.

Se questo mondo attraversa giorni difficili, l’amore di Cristo ci spinge con maggiore abbondanza di Grazia. Grazia divina che diventa in noi dono d’amore, interesse e dedizione gratuita, impegno per il bene e la giustizia. Grazia che, offrendoci la forza dello Spirito Santo, scende su noi e ci rende testimoni del Vangelo ad ogni creatura.

Il Sinodo diocesano si inserisce in questo mandato missionario e diventa la strada per seguire Gesù.

Altra espressione del Vangelo di oggi: “Allora essi partirono”. Si misero sulla strada, guidati dallo stesso Spirito e dalla stessa Parola, quelli di Gesù. Sulla strada, insieme, uniti: è esattamente ciò che intendiamo per Sinodo!

 Camminare insieme è per me speranza e preghiera. In realtà immagino che siano la speranza e la preghiera di ogni vescovo, ma anche di ogni presbitero e battezzato, di ogni padre e madre che vogliono realizzare la propria famiglia nell’amore!

Sinodo è speranza. La speranza si accende quando ci si sente chiamati a raggiungere una meta impegnativa, alta, bella; quando ci si aspetta qualcosa di più, quando si possiedono beni che si desidera condividere con le persone a cui si vuole bene. Questa speranza è dell’intera comunità dei battezzati che è composta anche da presbiteri, da diaconi, da consacrate e consacrati, dalle diverse ministerialità e carismi presenti nel popolo di Dio; e che percepisce il pericolo della dispersione, della frantumazione e che desidera orientarsi anche comunitariamente secondo la volontà di Dio Padre.

Sinodo è anche preghiera. È la preghiera, in comunione con la preghiera sacerdotale di Gesù, di saper camminare insieme, arricchiti dalle nostre usanze ma anche andando oltre, superando le nostre resistenze e vincendo presunzioni e individualismi. È preghiera di invocazione: “Che siano una cosa sola”! Preghiera che assomiglia a quella dei poveri, di coloro che invocano da Dio giustizia e dignità, senza pretese perché sono poveri; le invocano come Grazia.

Il Sinodo nasce dal desiderio del Vescovo di rendere possibile la strada del futuro e della missione.

Strada da percorrere tutti insieme, ognuno con il suo carisma, “avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace”, al servizio di tutti coloro che il Signore ama.

(dalla Riflessione del Vescovo Claudio per la Cerimonia di “Indizione del Primo Sinodo del terzo millennio della Chiesa patavina”, 16 maggio 2021)

Il 16 maggio 2021, in Cattedrale, è iniziata la fase di preparazione del Sinodo diocesano che ufficialmente sarà aperto il 5 giugno 2022.

Dal periodo di Avvento 2021 siamo stati accolti, all’ingresso della nostra Chiesa, da due cartelloni preparati da Alberto Marescotti assieme ad alcuni suoi disegni. Ci illustrano, in una sintesi efficace, il significato del sinodo e i suoi passaggi principali.

 

Come per Abramo anche noi siamo “convocati” ed invitati ad “uscire di casa” per metterci in cammino insieme; ma prima di imboccare questo nuovo sentiero è necessaria una riflessione (tempo di ascolto) personale e comunitaria che faccia emergere le criticità (“Punti di Rottura”) e i segnali di speranza (“Germogli”).

 Per far questo, come Consiglio Pastorale, abbiamo ritenuto opportuno dar voce a quanti più possibile, attraverso una scheda che consenta a ciascuno di segnalare le difficoltà e le opportunità che questo tempo ci sta offrendo.

Troveremo il form con la traccia per la riflessione allegato al numero di Vita Nostra, in formato cartaceo, o in formato digitale utilizzando il “link” pubblicato sul sito e sulla pagina facebook della parrocchia. Le nostre risposte, segnalazioni, suggerimenti arriveranno in forma assolutamente anonima e poi saranno raccolte in un documento che sarà restituito alla comunità e che rappresenterà il programma per il prossimo Consiglio Pastorale Parrocchiale in rinnovo nel 2023.

Nello spirito del camminare assieme, proponiamo anche una seconda scheda dove sono elencati i gruppi di servizio attivi in parrocchia; con questa vorremmo incontrare nuovi amici che si sentono di dedicare un po' del loro tempo, delle loro abilità o delle loro passioni per il bene comune. Sarà possibile indicare una o più preferenze per collaborare alle varie iniziative, indicando poi i propri dati per essere contattati dai responsabili. Abbiamo bisogno di nuove forze, di nuove idee, di nuovo entusiasmo.

Nelle schede troverete tutte le indicazioni di tempi e modi per la restituzione.

È un appello forte quello che sentiamo di fare: sono tempi particolarmente difficili e la tentazione di chiuderci, di fronte all’incertezza, è sempre in agguato. Proviamo invece a rispondere, affidandoci alla guida dello Spirito, per condividere con gli altri le nostre preoccupazioni, ma anche la nostra voglia di ripartire.

Speriamo in un’adesione numerosa, sia alla prima che alla seconda scheda, perché sarebbe il segnale che ci siamo trovati, in tanti, all’inizio del cammino.

Grazie e una buona Pasqua a tutti.

per il Consiglio Pastorale Parrocchiale

Roberto Baldin

 
 
 
 

torna all'indice - Vita Nostra aprile 2022 - anno 17 numero 1